
Autrice/autori: Carmen Mola
Traduttore: Massimo Sottini
Edito da TEA
Pubblicato nel giugno 2024
Pag. 490
Genere: Thriller storico
DESCRIZIONE DEL LIBRO
Madrid, 1834: una terribile epidemia di colera ha messo in ginocchio la città. Ma il terrore ha anche un altro nome, quello della Bestia: un essere spietato e inafferrabile che rapisce le bambine dei quartieri più poveri e ne smembra i corpi. Quando la piccola Clara scompare, sua sorella Lucía non vuole aspettare di ritrovarne il cadavere: dà inizio così alla sua lotta contro il male e contro il tempo. Ha quattordici anni e l’inestinguibile coraggio di chi sente di non poter fare altro. Anche perché nessuno sembra voler fermare davvero il mostro. Tranne Diego, un giornalista testardo e temerario, che trascinerà nell’indagine anche il suo amico Donoso, un poliziotto cinico ma leale con un occhio solo. Alla loro ricerca frenetica parteciperanno monaci guerriglieri, ambasciatori e prostitute, mentre una società segreta tesse i suoi intrighi fatali fra taverne e salotti, palazzi e lazzaretti. È l’alba di una capitale che nasce nel sangue, di una città che brulica di vita e di morte e lotta per lasciarsi il medioevo alle spalle.
RECENSIONE
📚📚📚
Carissimi Amanti dei libri,
oggi vi parlo del thriller storico “La bestia” di Carmen Mola che mi ha rapito totalmente con il suo ritmo serrato!
Questo non è il solito thriller, chiudete tutte le finestre e copritevi bene perché i brividi non mancheranno e nemmeno i momenti in cui la crudeltà avrà il sopravvento.
Questo no, non è un semplice thriller; “La bestia” è un’immersione totale nel fango, nella paura e nella disperazione di una Madrid sull’orlo del collasso, dove l’unica certezza è la morte.
Tutto è un incubo.
Infatti, a Madrid, 1834, il colera è ovunque e colpisce chiunque. Nobili, Chiesa e poveri si accusano reciprocamente di essere causa del contagio. Sono vietati gli assembramenti e alcune zone della città sono invalicabili, chiuse. La morte dilaga. I cadaveri sono ovunque e la città è un cimitero a cielo aperto.
Tra la gente si diffonde la paura e la voce che non sia la malattia a mietere le vittime, ma una figura indefinita, soprannominata appunto La Bestia, che rapisce e uccide delle ragazzine indifese.
Ho ammirato molto in questo thriller la costruzione storica. Disarmante è il modo accurato nel descrivere la miseria dei quartieri più poveri, le tensioni tra i conservatori e i progressisti, e il clima di superstizione che alimenta l’isteria popolare, è palpabile. Sembra quasi di sentire le loro voci. Chi legge è come se respira la storia. Sente il fetore delle fogne, il terrore del contagio e la disperazione che spinge le persone a credere a qualunque cosa pur di trovare un capro espiatorio. Il terrore come la morte dilaga…
In un clima di tensione che cresce mentre leggete penserete di aver capito chi è “La Bestia”, ma no… Le pieghe della narrazione cambiano i loro contorni e vi troverete più di una volta davanti a svolte inaspettate.
In questo contesto conosciamo alcuni dei personaggi principali che sono il cuore pulsante della narrazione. Ciascuno ben caratterizzato e affascinante; con una grande sete di verità:
👧Lucia, la giovane che cerca sua sorella;
🧔Donoso, il poliziotto emarginato;
👨🏻Diego, il giornalista brillante.
Uno strano trio che si muove in una giungla di segreti, superstizioni e violenza. Ognuno di loro ci mostra un aspetto di una Madrid sull’orlo del precipizio.
⚠️ Attenzione: Non è una lettura per tutti per le numerose scene crudeli… ma se siete persone che scelgono di andare oltre la paura…
La bestia può diventare il prossimo libro in cui resterete incollati fino alla fine. Perché tra queste pagine farete un viaggio affascinante nel lato oscuro della natura umana.
Tra queste pagine crudezza e violenza fanno da padrone. Ci sono descrizioni con particolari che si fatica a digerire, ma che rendono il testo unico e coinvolgente. Io non avrei cambiato nulla!
Tutto ciò che viene narrato serve anche a narrare senza veli tutte le ingiustizie e le disparità dell’epoca e una cosa è certa: a fare paura spesso è più l’uomo che i mostri delle credenze popolari o le malattie.
Come sempre ho cercato di non spoilerare nulla e vi consiglio questa lettura dato che Carmen Mola( o meglio i suoi autori… che vi lascio scoprire!) è diventato un nome che continuerò a esplorare nelle sue pubblicazioni.
Thriller che si divora…
Roberta Salis

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