
Autore: Nicola Romano
Genere: Poesia
Edito da Il ramo e la foglia edizioni
Pubblicato nel 2023
Pag. 72
DESCRIZIONE DEL LIBRO
Questi sono i versi, pubblicati postumi, di un poeta vivace che nel passeggio della propria vita osserva la vita stessa e ne scrive, annotandone le variegate modulazioni sulle persone, sui luoghi, sui tempi e sui sentimenti che esse vivono; il suo è uno stare che diventa viaggio, è un camminare con sincerità d’animo e passione, ma anche con garbato equilibrio, in un mondo bellissimo ma insidioso; e il poeta non tralascia di schierarsi, se occorre, di denunciare con versi che si fanno taglienti all’interno di un profilo armonico normalmente dolce, per quanto intenso. Ci sono metafore e ipotesi sul senso della vita, tentativi di trovare un silenzio adatto a capire “come tornare al centro delle cose”. La sua lingua è ricca ed evoca i grandi poeti del Novecento, a ragione si può affermare che è proprio questa a rendere particolare il percorso poetico di Nicola Romano: ponendo la propria storia nel crogiolo di una scrittura attenta e ben rifinita, la rende universale, facendo sì che ognuno possa riconoscerci la propria storia e i propri sentimenti.
«Tutta la silloge è invenata di un doppio percorso che trova crocicchi di connessioni, tra il sacro e il laico. Ci imbattiamo spesso in versi in cui la descrizione della condizione umana, fragile e sofferta in cui si trova il poeta, pone una domanda sull’esistenza stessa del divino. Tra i due livelli non c’è contrasto né contraddizione, invece un possibile congiungimento.» dalla prefazione di Neria De Giovanni
RECENSIONE
Carissimǝ Amanti dei libri,
oggi poesia!
La poesia è un modo delicato per lasciare tracce d’anima nella vita, sfida il tempo, sfida la nostra comprensione, sfida ogni persona che legge ad entrare attraverso i versi in un’esperienza umana che diventa sacra, che si scolpisce con le parole tra le pieghe dell’eternità. Sono un po’ come quelle canzoni che non si estinguono e che mantengono la freschezza generazione dopo generazione. Le poesie sono tracce eterne che regalano frammenti di vissuti a volte molto lontani da noi, a volte tanto vicini da sentire che quelle parole erano proprio quelle che non riuscivamo a pronunciare…
Nicola Romano con i versi di “Al centro della piena” ci regala un po’ di sé nell’ultimo periodo della sua vita, l’essenzialità e l’esperienza maturata lungo la sua esistenza la racchiude nelle parole, e poi c’è il suo amore per la Sicilia, quella terra che lo ha fatto diventare uomo e che ha caratterizzato la sua vita feconda di poeta è presente attraverso numerosi richiami.
Nicola Romano ha composto testi che sono stati tradotti anche in altri Paesi europei.
Il suo comporre versi è intriso di spiritualità e di dualità che non genera esclusione, anzi, richiama a quei poli “opposti” che si arricchiscono nella vicendevole esistenza: cultura e fede, laico e sacro, dubbio e certezza… è il canto di un’anima che vive il dolore e che si prepara al suo ultimo viaggio.
Accenni biblici mostrano una fede che lo accompagna nella vita e che caratterizza numerosi versi delle sue poesie…
…“È quindi naturale
accomunarla a un soffio
a un rapido scrocchiare
d’erba secca
solo lasso di tempo
tra un salmo e il Miserère
e adesso poco importa
quand’era ridondante
e quanto immensa
m’appariva la Vita”.
(Tratto da pag.31-32_ “Un altro compleanno”)
Una raccolta postuma dove la ricchezza umana del poeta converge spesso in parole essenziali, mai fredde o distaccate, ma pregne di vita, traboccanti di cultura, dolore, saggezza… Sono i versi di chi ad un certo punto si rende conto di aver detto tutto con passione, umiltà e coraggio, sono i versi di chi ha vissuto la vita fino in fondo… e con i suoi versi invita anche noi a compiere lo stesso coraggioso viaggio abbracciando la vita in tutte le sue sfumature!
“Non turbarmi i silenzi
mentre sto per capire
come tornare al centro delle cose”.
(Tratto da pag 54_ “Diffida”)
Ringrazio Giuliano e Roberto de Il ramo e la foglia edizioni per avermi regalato la possibilità di conoscere Nicola Romano e i suoi versi carichi di vita. Ringrazio anche per la copia del libro!
Roberta Salis
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