RECENSIONE DEL LIBRO

Carissimi Amanti dei libri,

oggi vi parlo di un classico che mi è piaciuto tanto, si tratta di “Agnes Grey” di Anne Brontë.

Agnes Grey è una ragazza di diciotto anni che lascia la casa paterna spinta dal desiderio di fare l’istitutrice per dare prova di sé e per cercare di rimediare alle difficoltà economiche in cui versa la famiglia a causa della malattia del padre.

Anche se la famiglia, inizialmente, vede Agnes poco più di una bambina, acconsente alla richiesta permettendole di iniziare il suo nuovo lavoro. Nonostante i suoi saldi principi, la sua buona volontà, l’amore per l’insegnamento e il desiderio di emancipazione, Agnes, sarà spesso costretta a subire i capricci e l’ignoranza delle famiglie presso cui lavora.

I bambini a cui insegna le varie materie scolastiche sono spesso viziati, arroganti e i genitori prendono le difese dei figli facendo spesso sentire Agnes come un fallimento…ma la pazienza e l’amore per il suo lavoro non la fanno desistere. Agnes è determinata, testarda ed esageratamente corretta con se stessa e con gli altri. Nonostante il suo impegno però, non sperimenterà mai la soddisfazione che merita.

Il suo fervore religioso l’aiuta a vivere anche quelle circostanze che deve accettare con passività. Nonostante la sofferenza che è costretta a sopportare, nella sua vita ci sarà spazio anche per l’amore, perché come tutte le cose belle che si fanno attendere, anche Agnes alla fine, vedrà il suo desiderio diventare realtà…

Un classico che ho amato, semplice e scorrevole, senza colpi di scena ma che è riuscito a tenermi incollata alle pagine fino alla fine. Agnes è una ragazza che si ritrova a lottare con la superficialità dell’aristocrazia e la sua passività non è mai subita, ma scelta in virtù del suo grande rispetto per ogni essere umano e per ogni creatura del creato. Impossibile non amare Agnes!

Davvero un libro che consiglio… e ho omesso volutamente tante cose perché, leggerlo è più bello che raccontarlo!

Roberta Salis