#imieipostlibrosi

Carissimi Amanti dei libri,

finalmente è giunto il weekend dopo una settimana super impegnativa per me!

Oggi, voglio portare alla vostra attenzione uno dei luoghi comuni più diffusi sulla faccia della terra, ossia che chi legge e recensisce libri non abbia niente da fare o peggio, non abbia una vita!

Quante volte mi sono sentita dire: “Però, quanto leggi!”, “Quanti libri hai già letto quest’anno?”, “Ma ti pagano per recensire?” oppure, “Ma non fai nient’altro che leggere?”… Immagino che anche a voi sia capitato.

Per non parlare della pressione delle collaborazioni dopo che hai avvisato chi ti contatta che usi il tuo poco tempo libro per leggere e recensire i loro libri: “Hai già letto il mio libro?”, “Quando esce la recensione?”, “Ma fai storie, unboxing, segnalazioni del mio libro?”…

E, scusate, ma questa volta lo devo dire:

Ma cosa ne sapete delle nostre vite?

Dei sacrifici che facciamo o delle cose a cui rinunciamo?

Come potete pensare che nella nostra vita ci siano solo libri e recensioni?

Come potete pensare che siamo solo vetrine per i vostri libri o dispensatrici di recensioni per le quali, spesso, non riceviamo nemmeno un grazie?

Avete presente quante ore di lavoro assolutamente gratuito ci vogliano tra lettura, recensione per instagram e per il blog?

Con questo post non voglio sollevare né polemiche né rancori, ma semplicemente spero di far comprendere a chi ci segue e a chi ci sceglie per collaborare che, al di là del nostro amore per i libri, abbiamo una vita, una famiglia, lavoro, impegni che non mostriamo e credetemi… la vita per noi è impegnativa quanto per voi!

Ed ora tocca a voi Bookstagrammers e bookbloggers: cosa ne pensate? Dite la vostra!

Roberta Salis