Autrice: Melanie Raabe
Traduttrice: Leonella Basiglini
Edito da TEA
Pubblicato nel giugno del 2017
Pag. 370
DESCRIZIONE DEL LIBRO
Philip Petersen, brillante uomo d’affari, è scomparso da sette anni senza lasciare traccia durante un viaggio di lavoro in Sudamerica. Da allora la moglie Sarah vive sola prendendosi cura del loro bambino. Fino a quando, improvvisamente, viene annunciato il ritorno di Philip, lasciato libero dopo essere rimasto per sette anni nelle mani di una banda di rapitori. La notizia diventa un caso mediatico. Sarah è frastornata, non sa cosa aspettarsi, ma di sicuro non immagina che l’uomo che le si presenterà davanti dopo essere sceso dall’aereo non sia il marito. Eppure è così. È un estraneo, ne è certa, un estraneo che sostiene di essere Philip… Sarah è sconvolta, nessuno le crede, e lei ha il terrore di perdere tutto: suo figlio, la sua casa, la sua vita…
RECENSIONE
Carissimi Amanti dei libri,
thriller? Vi presento un altro libro di Melanie Raabe “La verità”… è il secondo che leggo di quest’autrice e devo dire che mi piace, riesce a intrattenere e a regalare dei momenti di tensione abbastanza elevati!
Questo è il 6° libro della challenge #leviamolapolveredailibri
La protagonista è Sarah, una donna distrutta dalla scomparsa del marito, Philip, e con un bimbo che, praticamente, non ha mai conosciuto suo padre. Dopo sette anni dalla scomparsa del marito decide di cambiare pagina, un nuovo look, sempre più immersa nel suo lavoro in cui intreccia una relazione in cui… sì, è tempo di lasciarsi andare e di ritornare a vivere, ad avere una nuova vita. Ha trentasette anni e ormai non crede potrà sapere la verità sulla scomparsa del marito… Certo è che il viaggio di lavoro in Sudafrica di Philip gli ha lasciato numerosi dubbi, perché non è mai arrivato a quell’appuntamento? Ma, no, non può continuare a crogiolarsi tra mille domande senza risposta… in fondo, negli ultimi tempi il loro matrimonio non funzionava, litigi su litigi e l’ombra della madre di Philip che ha sempre messo scompiglio con le sue frecciatine.
Ora, la suocera, malata di Alzheimer si trova ricoverata in una clinica…e alterna momenti di lucidità a momenti in cui confonde presente e passato, delira senza dar peso alle sue parole che graffiano come artigli.
Così, dopo il cambio look ed il ritorno graduale ad una vita ‘normale’, quando tutto finalmente le regala il sorriso… arriva una telefonata che la fa ripiombare nel passato: il marito è vivo e sul volo di ritorno a casa.
Cuore a mille, notizia che avrebbe voluto condividere con il mondo intero ma… all’aeroporto la gioia di riabbracciare Philip si trasformerà nel suo incubo peggiore! Chi è lo sconosciuto che si spaccia per suo marito? Perché le autorità non le prestano ascolto? Perché sembra che tutti siano convinti che quello sia il suo Philip?
Da qui comincia per Sarah un inferno in cui dubiterà anche di se stessa, dove rischierà di perdere tutto, anche la sanità mentale e dove in gioco ci sarà anche l’affido del figlio. Lo sconosciuto che si spaccia per il marito la perseguiterà, la terrà d’occhio in tutti i modi e per quanto Sarah cerchi aiuto sembra che nessuno le creda, anzi viene scambiata per una pazza…
Beh, effettivamente, un po’ esagerata nelle reazioni lo è… e tutto fa sembrare che la sua psiche sia quella di una persona bipolare. Ma forse è facile giudicare quando non ci si ritrova braccati in una situazione che sembra senza uscita…
Un libro che vi regalerà momenti di tensione e il dubbio vi trascinerà fino all’ultima pagina dove la verità e tutte le domande che sorgeranno durante la lettura troveranno risposta… e non sarà poi così scontata!
Libro che ho divorato in pochissimo tempo, una storia ben scritta, senza troppe descrizioni ma che si concentra principalmente sul duello tra i protagonisti. Non ci si stanca di leggere e la curiosità resta il faro che illumina lo scorrere della narrazione!
E poi… posso dire quanto mi ha innervosito l’impostore che si spaccia per il marito? Chissà se anche voi proverete lo stesso fastidio. Beh, fatemelo sapere… io il libro ve lo consiglio!
Roberta Salis
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