Tokyo Express

Autore: Matsumoto Seichō

Traduttrice: Gala Maria Follaco

Edito da Adelphi

Pubblicato nel novembre del 2020

Pag. 175

 

DESCRIZIONE DEL LIBRO

In una cala rocciosa della baia di Hakata, i corpi di un uomo e di una donna vengono rinvenuti all’alba. Entrambi sono giovani e belli. Il colorito acceso delle guance rivela che hanno assunto del cianuro. Un suicidio d’amore, non ci sono dubbi. La polizia di Fukuoka sembra quasi delusa: niente indagini, niente colpevole. Ma, almeno agli occhi di Torigai Jutaro, vecchio investigatore dall’aria indolente e dagli abiti logori, e del suo giovane collega di Tokyo, Mihara Kiichi, qualcosa non torna: se i due sono arrivati con il medesimo rapido da Tokyo, perché mai lui, Sayama Ken’ichi, funzionario di un ministero al centro di un grosso scandalo per corruzione, è rimasto cinque giorni chiuso in albergo in attesa di una telefonata? E perché poi se n’è andato precipitosamente lasciando una valigia? Ma soprattutto: dov’era intanto lei, l’amante, la seducente Otoki, che di professione intratteneva i clienti in un ristorante? Bizzarro comportamento per due che hanno deciso di farla finita. Per fortuna sia Torigai che Mihara diffidano delle idee preconcette, e sono dotati di una perseveranza e di un intuito fuori del comune. Perché chi ha ordito quella gelida, impeccabile macchinazione è una mente diabolica, capace di capovolgere la realtà. Non solo: è un genio nella gestione del tempo.

 

RECENSIONE

Carissimi Amanti dei libri,

come sapete mi piace leggere libri di autori e autrici giapponesi, mi appassiona la cultura orientale e quella lentezza che scorre tra le righe dei loro libri, anche nei gialli hanno un modo gentile di narrare… e questa volta vi presento il primo libro che ho letto di Matsumoto Seichō che viene definito il “Simenon giapponese”.

Il libro che ho letto è “Tokyo express” un giallo d’epoca, lento, senza colpi di scena particolari e che pagina dopo pagina rivela dettagli utili per arrivare alla conclusione, ma credete sia facile? Io non ci sono riuscita!

Questa è una storia molto particolare nel suo genere.

Due corpi vengono ritrovati riversati sulle rocce ad Hakata. Un uomo e una donna giovani, belli e probabilmente molto innamorati per compiere un gesto così estremo. Dal colorito dei loro visi sembra chiara la motivazione del loro decesso: hanno ingerito cianuro. Il caso è chiuso.

Un caso concluso così velocemente provoca delusione nel commissariato di polizia di Fukuoka.

Mentre tutti si apprestano ad attendere il prossimo caso da risolvere, qualcuno ha dei dubbi perché il caso sembra troppo logico ed è pronto per essere archiviato troppo in fretta, senza nemmeno fare delle indagini.

Il vecchio investigatore di Fukuoka, Torigai Jutaro, e il giovane collega della polizia di Tokyo, Mihara Kiichi, metteranno insieme le loro forze, i loro dubbi, i loro ragionamenti per scoprire il perché di quel suicidio che negli altri non desta nessun sospetto e che per loro è troppo perfetto per essere archiviato senza indagare…

Chi erano veramente i due giovani suicidi?

Perché nessuno di loro ha lasciato uno scritto per motivare il gesto?

Cosa si nasconde nelle loro vite che nessuno sembra conoscere?

Una scrittura che mi ha appassionato, un giallo dove ogni dettaglio ha senso, un caso dove pagina dopo pagina scoprirete qualcosa di questo strano caso.

Preparatevi a orari dei treni, dei traghetti, degli aerei…

Preparatevi a scontrarvi con il muro d’acciaio che si sgretolerà quando meno ve l’aspetterete perché non tutti sono quello che sembrano…

Un giallo piacevolissimo con il consueto stile giapponese che lentamente giunge alla verità.

Nonostante la lentezza, che non ho trovato per nulla pesante, Matsumoto Seichō imbastisce una trama che fa confondere, perdere il filo e anche sbuffare perché non si riesce a trovare la soluzione, ma lo fa in grande stile!

In certe parti mi sono un po’ scervellata cercando di capire a chi o a cosa si sarebbe arrivato, ma poi ci ho rinunciato… ho atteso la fine per riscontrare che… dovete leggerlo per capire.

Non vedo l’ora di leggere ancora i libri di questo autore geniale…

Roberta Salis

 

 

 

 

Condividi sui social

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina