Autore:Peter Cameron
Traduttrice: Giuseppina Oneto
Edito da: Adelphi
Collana: Gli Adelphi
Pubblicato nel giugno 2010
Pag. 206
DESCRIZIONE DEL LIBRO
James ha 18 anni e vive a New York. Finita la scuola, lavoricchia nella galleria d’arte della madre, dove non entra mai nessuno: sarebbe arduo, d’altra parte, suscitare clamore intorno a opere di tendenza come le pattumiere dell’artista giapponese che vuole restare Senza Nome. Per ingannare il tempo, e nella speranza di trovare un’alternativa all’università (“Ho passato tutta la vita con i miei coetanei e non mi piacciono granché”), James cerca in rete una casa nel Midwest dove coltivare in pace le sue attività preferite – la lettura e la solitudine -, ma per sua fortuna gli incauti agenti immobiliari gli riveleranno alcuni allarmanti inconvenienti della vita di provincia. Finché un giorno James entra in una chat di cuori solitari e, sotto falso nome, propone a John, il gestore della galleria che ne è un utente compulsivo, un appuntamento al buio…
RECENSIONE
Cari Amanti dei libri 📚,
sono contenta di parlarvi del libro di Peter Cameron “Un giorno questo dolore ti sarà utile” che mi è rimasto nel cuore! Vi è mai capitato di sentirvi in perfetta sintonia caratteriale con il protagonista di un libro?
A me è successo di sentirmi come James, tante volte nella vita.
James ha 18 anni ma i dubbi e le insicurezze che vive si possono riscontrare nella vita di tante persone adulte. Nelle scelte che deve compiere, James è continuamente assillato dal senso di inadeguatezza che coinvolge il lettore come se si trovasse al suo fianco. È un giovane assettato di conoscenza che però vuole crearsi da solo la sua cultura personale, non ama stare con i propri coetanei tanto da considerarli superficiali e da voler stare lontano da loro. James sta meglio da solo, per questo suo modo di essere però viene considerato diverso, disadattato, gay. Viene costretto ad andare da una psicoterapeuta ma anche lì non si sentirà capito. L’unica con cui sta bene e si sente capito è la nonna, fonte di saggezza che avrà sempre parole delicate e che lasceranno in lui e nel lettore il cuore leggero.
➡️ Un libro indimenticabile per me, fa riflettere sulla nostra società che continua a farci sentire diversi o inadeguati quando non ci conformiamo alla massa. Mi sono sentita “comoda” nei panni di James, ho sentito per lui profonda empatia e con lui continuo a voler restare la pecora nera che si dissocia da tante espressioni della società che ancora non accoglie le tante diversità che sono presenti al mondo e che non possiamo ignorare.
✴ C’é un personaggio, tra i libri che hai letto, con cui ti identifichi?
Roberta Salis
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