Carissimi Amanti dei libri,

oggi vi presento il II volume della collana #amorieterni della #emseitalia dedicata a due persone che hanno scritto una storia rimasta indelebile nel tempo, sia per le loro gesta che per il loro amore: Cleopatra e Marco Antonio.

Non si sa di preciso quando si incontrarono per la prima volta.

L’unica certezza è che non sono estranei tra loro.

I loro nomi percorrono i confini geografici, così come la loro fama nel bene e nel male.

Cleopatra è una regina tolemaica, la vedova di Giulio Cesare.

Marco Antonio è un triumviro romano, sposato con Fulvia.

Entrambi sono genitori, due vite diverse che il destino porterà ad unire in un amore travolgente e tragico!

Antonio scrive numerose lettere a Cleopatra, lei non risponde a nessuna.

Antonio risiede a Tarso, in Cilicia ed è pronto ad iniziare una nuova campagna militare ma ha bisogno dell’appoggio egizio, pensò dunque di mandare uno dei suoi uomini per condurre da lui la regina, invia dunque Quinto Delio. La regina si reca a Tarso, ma resta irremovibile nel dire che deve essere il triumviro ad andare da lei e non il contrario, il loro incontro deve svolgersi sul suolo egizio e in nessun altro luogo.

Ma non sono a Tarso? Sì, ma la nave su cui viaggia Cleopatra è il suolo egizio su cui si incontreranno, questa è la condizione che lei pone.

Esiste il colpo di fulmine?

Perché Antonio rimane sconvolto da quell’incontro con Cleopatra.

I giorni sulla nave furono appassionati, intensi, lasciarono un segno indelebile nelle anime dei due amanti.

Le loro vite non erano più le stesse.

Le loro anime si compenetrarono e, anche nei periodi che vissero distanti, le persone che vivevano al loro fianco scorgevano nei loro occhi nostalgici quella fiamma d’amore che ardeva e che faceva splendere grazie a quell’amore divampato e che non si estingueva, che consumava l’anima e il corpo, che faceva crescere la gelosia e la voglia di rivedersi.

Intanto a Roma si preannunciava lo scontro con Ottaviano che Marco Antonio perse a causa delle sue distrazioni in oriente, ma nel 40 a.C. si accordarono per dividere i territori. Ottaviano ottenne l’occidente mentre Marco Antonio prese l’oriente.

Tra banchetti, lusso e battaglie il loro amore sembrava sempre più forte…

Ma non è detto che l’amore eterno passi sempre per un finale felice,

a volte l’amore sceglie la strada più dolorosa per restare indelebile,

così fu per Cleopatra e Antonio.

Due leggende, un solo cuore e un destino tragico… perché ciò che eterno, spesso, non segue nessuna logica umana ma se stiamo attenti possiamo ancora sentirlo nell’aria come brezza che accarezza le nostre vite!

Meravigliosa storia d’amore, dolorosa, forte e profondamente umana…

Come al solito, vi regalo qualche pennellata, qualche stralcio del libro, qualche elemento saliente perché certe storie non si possono raccontare… si possono solo vivere tra le pagine di un libro o, se si è fortunati, nella vita reale!

Lettura amata, consigliata e che regala momenti di profonda emozione!

Per abbonarvi, sul sito www.amorieterni.it trovate ulteriori informazioni e il piano dell’opera. Non perdete l’occasione di collezionare questi preziosi volumi dedicati alle coppie storiche più conosciute!

Roberta Salis