
Autrice: Lisa Jewell
Traduttrici: Annamaria Biavasco e Valentina Guani
Edito da Neri Pozza
Pubblicato nel luglio del 2020
Pag. 383
DESCRIZIONE DEL LIBRO
Tom Fitzwilliam è il nuovo dirigente scolastico dell’istituto statale di Melville, a Bristol. Ha carisma, è un bell’uomo, dà l’impressione di poter risolvere qualsiasi problema, è insomma quel tipo d’uomo di cui le donne si innamorano e che gli uomini vorrebbero essere. Joey Mullen è appena tornata da Ibiza fresca di nozze con l’attraente Alfie Butter, conosciuto nel resort in cui entrambi lavoravano. Dopo aver trascorso mesi spensierati nella soleggiata isola, Joey è più che mai decisa a mettere la testa a posto, trovare un lavoro come si deve e una bella casa. Ma, nel momento in cui incrocia lo sguardo di Tom, suo vicino di casa, tutte le sue migliori intenzioni sembrano svanire nel nulla. Jenna ha solo quindici anni, ma da tempo sta lottando per tenere insieme i pezzi della sua vita. Sua madre sembra ormai preda dei fantasmi della sua mente. Trascorre tutto il giorno spiando i vicini, convinta che una misteriosa banda di stalker la stia perseguitando, entrando in casa di notte per spostarle i soprammobili, svitarle le lampadine e inciderle minuscoli geroglifici sul tavolo della cucina. A complicare la vita di Jenna ci si è messo anche Tom Fitzwilliam, il nuovo preside di cui si è invaghita la sua amica Bess. Contrariamente al resto della scuola, Jenna prova uno strano senso di inquietudine al suo cospetto, ed è convinta di averlo già incontrato, anni prima, e in circostanze molto diverse. Freddie Fitzwilliam ha intenzione di entrare nell’MI5, dopo l’università. Suo padre gli ha sempre detto che i servizi segreti sarebbero ben contenti di assumere un genio come lui, e Freddie è d’accordo. Nel frattempo, in mancanza di amici, da un anno Freddie ha cominciato a compilare Il dossier Melville, una sorta di bollettino in cui annota i movimenti della gente di Melville che osserva dalla finestra di camera sua. Un passatempo innocuo, se non fosse che nulla è mai ciò che appare.
RECENSIONE
Carissimi Amanti dei libri,
oggi vi parlo del thriller psicologico di Lisa Jewell “Qualcuno ti guarda”.
L’autrice ambienta la storia in un quartiere residenziale, dove le vite di alcune famiglie si intrecciano nel bene e nel male. Si sa, nel vicinato succede sempre qualcosa…
Qualcosa di cui si parla, si sparla, si osserva in silenzio.
Ciascuno osserva gli altri.
Tutti osservano qualcuno.
Qualcuno osserva chiunque.
Pensieri, supposizioni, ipotesi… ciascuno costruisce la propria storia sulla vita degli altri e la crede vera. Così in questa narrazione, così nella realtà.
“Qualcuno ti guarda”, sempre.
E qui ci sono sguardi innamorati, sospettosi, ingenui, pettegoli, sguardi che uccidono più di mille parole e sguardi che nel silenzio si trasformano in vendetta perché nulla avviene per caso….
Partiamo dal principio: tutto inizia e sembra già precipitare nel buio.
C’è un cadavere riverso in una pozza di sangue. Qualcuno è stato ucciso brutalmente.
Ma chi può pensare di uccidere una persona nel quartiere di Melville?
Chi è l’assassino in quella piccola comunità rispettabile? Chi si nasconde dietro quell’ambiente ovattato, fatto di gente benestante, di case colorate, di vite da spiare?
Tra i vari flashback che ci aiuteranno a comprendere e a mettere insieme i pezzi di questo puzzle, l’autrice ci presenta i protagonisti… forse per depistarci o forse perché vuole prenderci per mano per svelarci i segreti nascosti dietro la faccia pulita di ciascuno.
Certo è che, ad un certo punto, sospetterete di tutti!
C’è la famiglia del preside, Tom Fitzwilliam… un uomo di mezza età che sa di avere fascino, di essere spesso osservato con ammirazione dalle ragazze e non fa nulla per sfuggire a quegli sguardi, anzi, si comporta come “amico”, confidente, interessato alla vita delle studentesse. Il suo modo di fare è spesso ambiguo… eppure tutti pensano sia un uomo rispettabile, un padre di famiglia, un marito fedele e un preside che tutte le scuole vorrebbero per la sua capacità di migliorare la situazione di qualunque scuola si ritrovi a dirigere.
Nello stesso quartiere, tra quelle case colorate c’è anche una coppia giovane formata da Joey e Alfie. Si sono conosciuti ad Ibiza e dopo poco tempo sono convolati a nozze, forse più per un colpo di testa che per amore… In fondo, possiamo davvero dire che si conoscano? Loro vivono nella casa del fratello maggiore di Joey, Jack, sposato con Rebecca e in attesa del loro primo bambino.
Joey e Jack si adorano… eppure sembra che in quella casa ci sia sempre un po’ di tensione! Sarà colpa della gravidanza di Rebecca?
E come ogni vicinato che si rispetti c’è chi affronta la vita con un familiare affetto da problemi mentali, infatti, la quindicenne Jenna vive una vita d’inferno a causa delle paranoie della madre che vede ovunque complotti. Una vita infernale. Non può fidarsi nemmeno delle amiche dato che sembrano cospirare contro di lei… ma sarà veramente così?
Ancora una volta la Jewell si dimostra una scrittrice capace di incuriosire, intrattenere, regalare la giusta suspence e creare un intreccio narrativo da cui non ci si può staccare prima della fine del libro.
Ogni protagonista ha un’ossessione.
Ciascuno ha un motivo per essere sospettato, dal più giovane al più anziano.
Nessun particolare viene lasciato al caso.
Capitolo dopo capitolo, la Jewell imbastisce una trama che sa sorprendere e far crescere la tensione.
Non ci sono colpi di scena eclatanti, non aspettatevi fuochi d’artificio ma lasciatevi invece condurre dall’autrice ad esplorare luci e ombre dell’animo umano.
Se amate i libri dove si esplorano temi differenti e sempre attuali, qui troverete violenza, rapporti tra genitori e figli, tra professori e studenti, malattia mentale, suicidio e tradimenti inaspettati… perché nessuno è perfetto e ovunque “Qualcuno ti guarda”.
La scrittura come al solito è piacevole e si presta ad una lettura che smania di arrivare alla fine senza mai fermarsi. Per ma la Jewell è una garanzia. Un bel puzzle da completare, dettaglio dopo dettaglio!
Consigliato!
Roberta Salis
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