Autrice: Daisy Johnson

Traduttore: Stefano Tummolini

Edito da: Fazi Editore

Pubblicato nel luglio del 2021

Pag. 200

DESCRIZIONE DEL LIBRO

Le sorelle adolescenti Luglio e Settembre sono strette da un legame simbiotico forgiato con una promessa di sangue quando erano bambine. Vicine quanto possono esserlo due ragazze nate a dieci mesi di distanza, a volte è difficile stabilire dove finisca l’una e cominci l’altra. Abituate all’isolamento, non hanno mai avuto amici: bastano a se stesse. Ma un pomeriggio a scuola accade qualcosa di indicibile. Qualcosa da cui non si può tornare indietro. Alla disperata ricerca di un nuovo inizio, si trasferiscono con la madre dall’altra parte del paese, sul mare, in una vecchia casa di famiglia semiabbandonata: le luci tremolano, da dietro le pareti provengono strani rumori, dormire sembra impossibile. Malgrado questo inquietante scenario, a poco a poco la vita torna ad assumere una parvenza di normalità: nuove conoscenze, falò sulla spiaggia… Luglio si accorge però che qualcosa sta cambiando, e il vincolo con la sorella inizia ad assumere forme che non riesce a decifrare. Ma cos’è successo quel pomeriggio a scuola che ha cambiato per sempre le loro vite? Ricco di tensione e profondamente commovente, il secondo romanzo della talentuosa Daisy Johnson penetra a fondo nelle zone più oscure dei legami affettivi, raccontando una conturbante storia d’amore e invidia tra sorelle che i fan di Shirley Jackson e Stephen King divoreranno.

RECENSIONE

Carissimi Amanti dei libri,

oggi vi parlo del libro di Daisy Johnson “Sorelle”…, libro letto tempo fa e adatto per la stagione spooky ma potete leggere quando vi pare, come faccio io!

L’inizio mi ha lasciato un po’ nel dubbio, ho avvertito mancanza di chiarezza, ma non si giudica mai un libro dalle prime pagine!

Sono andata avanti e ho trovato i racconti di due sorelle, Settembre e Luglio, due ragazzine, non molto simili, solo dieci mesi di differenza, stessa scuola e stesso patto che le unisce.

Non sempre si capisce chi parla, sembra provino le stesse emozioni, sembrano parole dettate da una strana simbiosi…

Eppure una prevale sempre un po’ e l’altra obbedisce.

Una è capricciosa e l’altra si adegua.

Una è vendicativa e l’altra la segue.

Una dice e l’altra fa.

Settembre e luglio, sempre loro, solo loro, non hanno amici, giocano insieme, guardano la tv e amano gli stessi programmi.

Un rapporto morboso, asfissiante, senza spazi per nessuno fino a quel giorno.

A scuola.

Da quel giorno cambia tutto, cosa è successo?

Perché le due sorelle scappano con la madre?

La madre appare e scompare.

La madre è depressa.

A volte sparisce, lascia le figlie sole, vive di notte.

Un libro incentrato sull’aspetto psicologico, nulla di crudo o sconvolgente.

Forse prevedibile per un lettore attento ma non è così scontato.

Certo è che tra queste pagine si percepisce fortemente l’aspetto psicologico della narrazione, fatto di manie, ripetizioni, manipolazioni e prevaricazioni fino all’asfissia… un vortice di parole dove non sai dove finisca la realtà e inizi il racconto, dove Luglio è in Settembre e Settembre è in Luglio, o forse no? Bisogna sempre guardare un po’ oltre…

Un libro che lascia sgomenti, una lacrima e un velo di tristezza.

Lo consiglio a chi ha voglia di fare una lettura che può regalare spunti di riflessione non banali!

Roberta Salis